La Polonia è stato il mercato europeo per le pompe di calore in più rapida crescita negli ultimi tre anni, un processo ulteriormente accelerato dalla guerra in Ucraina.Ora sta anche diventando un importante centro di produzione per i dispositivi.
L'Organizzazione polacca per lo sviluppo della tecnologia delle pompe di calore (PORT PC), un gruppo industriale, riferisce che il 2022 ha visto un aumento record per il mercato polacco delle pompe di calore, con un aumento del 137% delle pompe di calore aria-acqua, le più comuni tipo - venduto.
In totale, nel 2022 in Polonia sono state vendute più di 203.000 pompe di calore di tutti i tipi, solo 33.000 in meno rispetto alla Germania, che ha una popolazione più del doppio.La crescita delle vendite di pompe di calore in Polonia è stata la più rapida in Europa negli ultimi tre anni, osserva l'Associazione europea delle pompe di calore.
Un'alternativa efficiente dal punto di vista energetico ai forni, le pompe di calore, come un condizionatore d'aria al contrario, utilizzano l'elettricità per trasferire il calore da uno spazio caldo a uno spazio freddo.La pompa più comune è una pompa di calore ad aria, che sposta il calore tra un edificio e l'aria esterna.Sostituendo le caldaie a gas, l'ultima generazione di pompe di calore può ridurre i costi energetici di tanto90 percento, e ridurre le emissioni di circa un quarto rispetto al gas e tre quarti rispetto a un ventilatore elettrico oa un riscaldatore a pannello.Man mano che i prezzi del carbonio salgono, il gas diventerà sempre più costoso e, a lungo termine, le pompe di calore saranno l'acquisto meno costoso.
Secondo il Gruppo della Banca Mondiale,36 delle 50 città più inquinatenell'Unione Europea sono in Polonia.
Al centro di questa trasformazione ci sono due tecnologie: le pompe di calore, che estraggono il calore ambientale in modo estremamente efficiente utilizzando l'elettricità, e il teleriscaldamento, dove grandi impianti producono calore per un'intera comunità.
Fino a poco tempo fa, le vendite di pompe di calore avevano faticato a decollare, ma la situazione sta cambiando rapidamente.In un precedente guest post di Carbon Brief abbiamo riportatocrescita a due cifrenel 2021.
Da allora,L'invasione russa dell'Ucraina, la conseguente crisi energetica e le relativeinterventi di politicahanno potenziato ulteriormente le installazioni in Europa, a nuovi massimi senza precedenti.
Per la prima volta nel 2022, le vendite di pompe di calore in Europa hanno raggiunto i 3 milioni, in aumento di 0,8 milioni (38%) rispetto all'anno precedente e raddoppiando dal 2019. Le vendite sono raddoppiate in un solo anno in Polonia, Repubblica Ceca e Belgio.
Tempo di pubblicazione: 13 maggio-2023